Tra performance art, musica e scoperta dell'Io: l'arte di Lux Aeterna

 

 Lux Aeterna, foto di Davide Racca, 2024

 

Sapete meglio di chiunque altro quanto ami diffondere l’arte e supportare gli artisti di cui riconosco il valore. Lux è una giovane performance artist, dj, modella di Milano che ho avuto il piacere di conoscere in un inaspettato incontro in treno. Dietro il suo look hardcore punk e performance oscure e disturbanti, si cela un animo indagatore delle sensibilità umane, delle loro paure, dei loro processi interiori che ho il piacere di raccontare qui oggi con un'intervista esclusiva.

Perchè Lux Aeterna?

Il nome Lux Aeterna nasce in seguito ad una performance che ho eseguito nel 2022 intitolata "La rinascita di Lux Aeterna" un progetto dove inscenavo la mia morte simbolica e la successiva rinascita, per rendere tutto più intenso ho cambiato il mio nome in quell'occasione. La scelta del nome in sé deriva da delle sedute di ipnosi che feci precedentemente dove emerse dal mio inconscio per l'appunto questo nome.

Il sentimento ricorrente che vuoi esprimere con le tue performance?

Inizialmente penso che lo spettatore debba essere spiazzato e poi guidato verso un viaggio interiore che è simile alla teoria narrativa del "viaggio dell'eroe" sviluppato dell'antropologo Joseph Campbell e simile alla teoria psicologica del  "processo d'individuazione" junghiano. Questo schema descrive un percorso universale di trasformazione interiore ed esteriore che gli individui attraversano durante periodi di crisi e cambiamento con lo scopo di una crescita personale e di consapevolezza. Penso di voler generare questo con le mie opere.

L’artista che ti ha maggiormente influenzato? 

Marina Abramovic mi ha influenzato molto sopratutto per la scelta del media performativo per esprimermi. Recentemente risponderei Anne Imhof, una delle più grandi artiste contemporanee, a mio avviso.

Dietro le quinte: hobby e passioni. 

Oltre all'arte visiva recentemente mi sono avvicinanta al mondo musicale, sopratutto alla tekno, mi appassiona molto suonare alle serate come dj e vorrei sviluppare la mia carriera anche in questo campo. Per il resto leggo parecchio, sopratutto filosofia, antropologia e sociologia oltre che ovviamente di arte.

Il futuro: come si evolverà Lux Aeterna e in che direzione vuole andare?
Difficile questa domanda,  essendo molto giovane o comunque in un periodo della mia vita di transizione è difficile fare previsioni certe sul futuro. Mi tengo aperte tutte le possibilità però riesco a vedere chiaramente quello che ora mi appassiona maggiormente: le arti visive e la musica e penso che continuerò ad evolvermi in questa direzione. Desidero andare all'estero: sicuramente farebbe bene al mio percorso di ricerca e lavorativo.

Grazie, Lux

 

Lux Aeterna, foto di Lorenzo Seghezzi per il magazine Pessimart, 2024

Utilizzando il movimento, il suono, la luce e l'interazione con il pubblico, Lux crea esperienze sensoriali che sfidano le convenzioni e spingono lo spettatore a confrontarsi con temi universali, ma anche con le sue percezioni intime. La forza di Lux, a mio avviso, risiede nella sua capacità di far coesistere la forza e la fragilità dell'animo umano in gesti simbolici, iconici, spettacolari.

Le auguriamo tutto il meglio e invitiamo a seguirla sui suoi canali social.

Gianmaria Simone

Contatti:

Instagram @luxaeterna__

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